Andrea, un bambino di otto anni, adorava il Natale.
Lui non aveva mai trascorso il Natale con i suoi genitori perchè erano sempre via per lavoro, e la stessa cosa accadeva quest’anno; così per questi sette anni aveva sempre trascorso il giorno di Natale con i nonni.

Andrea per diminuire l’ansia accese il computer e giocò su Internet. Nel bel mezzo del gioco gli arrivò una video-chat su Skype dai suoi genitori e il gioco si annullò. Lui esclamò: ”NOO! Avevo quasi superato il livello 15!!" Nonostante il dispiacere rispose alla chiamata e ascoltò la notizia: ...I suoi genitori non potevano tornare a casa per via della troppa neve che bloccava il loro treno.
Lui alla notizia non seppe cosa dire e terminò subito la chiamata senza parlare. Poi iniziò a piangere, ma capì che non era la soluzione migliore allora si mise a guardare la televisione. Arrivò sera e andò a letto distrutto.
La mattina seguente, ovvero il giorno di Natale, si svegliò e andò triste verso l’albero di Natale.
NON POTEVA CREDERCI: VICINO ALL’ALBERO C’ERANO I SUOI GENITORI CHE LO ACCOGLIEVANO CON UN REGALO FRA LE MANI.
Allora Andrea esclamò: ”Il treno non era bloccato?”
E i genitori gli risposero: ”Ci ha dato un passaggio Babbo Natale con la sua slitta”.
Il bambino non seppe ancora una volta cosa dire e allora fissò il vuoto con la bocca spalancata.
I genitori gli diedero il regalo: un braccialetto che si chiamava “banatale” che aveva dato personalmente Babbo Natale a Serena e Alfonso per Andrea. Andrea era veramente entusiasta e abbracciò con tanta gioia i suoi genitori.
Fu… UN NATALE FANTASTICO!
Greta e Sofia