Baulino e Bauletto

Una sera Bauletto, mentre mangiava pop corn e guardava la televisione, ebbe dei sintomi di dissenteria, così corse subito in bagno.

Quando cercò di aprire la porta notò subito che era chiusa.

Provò e riprovò, quando magicamente la porta si aprì e e sentì delle voci.

<Chi è?> chiese allarmato e subito quella voce sibilante rispose <Sono tuo fratello Baulino, morto 13 anni fa...Bauletto vedo che hai messo su qualche tonnellata in questi anni>

<Hai proprio ragione e me ne pento, ma non riesco a smettere di mangiare...piuttosto fatti vedere tu!!>  

<Ok>. All'istante comparve Baulino

Subito Bauletto rispose: <Noto con piacere che anche tu hai messo su qualche quintale in questi 13 anni>  

<...Ehm... sì... hai ragione...mangio solo caviale fresco ben condito con un contorno di insalata vegetariana con un pizzico di sale> 

< Complimenti, anche io!> esclamò Bauletto.

Dopo qualche minuto di silenzio, Bauletto volle sapere come mai il suo fratellone era qui e all'istante Baulino rispose: <Avevo finito il caviale> 

<Davvero? allora perchè non facciamo un banchetto tutti insieme?> 

< Accetto; però invitiamo anche mia moglie Trombetta!!!>

<Va bene, ma anche tuo figlio!> 

<Certo, anche il mio piccolo Ciuffetto>.

La sera successiva, quando tutta la famiglia arrivò a casa di Bauletto, iniziarono a mangiare.

Dopo qualche minuto dall'inizio della cena il campanello suonò. 

<Aspetti ospiti, Bauletto?>

Bauletto indeciso rispose di sì, aprì la porta ed entrarono la moglie Wanda e suo figlio Augusto.

La cena procedeva silenziosamente quando ad un certo punto Wanda chiese: <Bauletto, come mai ci sono dei fantasmi in casa nostra?> 

Subito con la risposta pronta Bauletto disse: <Ehm, è mio fratello> 

La moglie esclamò:  <Ok>. 

Quasi alla fine della cena Wanda si alzò di colpo e disse: <Io e Augusto andiamo un attimo in bagno>.

Quando furono dentro tirarono fuori delle strane apparecchiature, andarono in salotto, risucchiarono Bauletto e la sua famiglia, che scomparvero per sempre.

                                                                                                                            MATTEO E YASSER